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Ti ricordi... Manfred Binz, idolo del Brescia in Serie B: il professionista esemplare dalla carriera triste - Il Fatto Quotidiano

Non c’è ventidue senza ventitré. Sì, la rimodulazione del detto popolare calza bene per Manfred Binz, il ventitreesimo libero bruciato dalla nazionale tedesca dopo Beckenbauer. Da Stielke, a Jakobs ad Augenthaler a Herget tra gli altri. E poi Binz. Non che il ventitreesimo tentativo sia andato granché bene a dir la verità. Manfred, detto Manni, […]


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