18 giugno 2002. “Again 1966”. La frase è scritta in bianco e copre tutta la curva dello stadio Daejeon, interrompendo una marea rossa sudcoreana che circonda il rettangolo di gioco dell’ultimo ottavo di finale del mondiale nippo-coreano. Sugli spalti sono in trentottomila a sognare di ripetere l’impresa compiuta 36 anni prima dal dentista Park Doo […]
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