
Una rivoluzione non può essere fatta con i guanti di seta. Perché è necessario abbattere, scarnificare, annientare. E, soprattutto, promettere. Lo sapeva Stalin, lo sa anche Pallotta, l’imprenditore di Boston che otto anni fa è sbarcato nella Capitale per riscrivere la storia giallorossa, ma che a Roma ha fatto la fine del marziano di Ennio […]
from Sport & Miliardi - Il Fatto Quotidiano
Read The Rest:ilfattoquotidiano...
0 Comments